Intervista della domenica. Anne-Laure Bondoux, autrice per bambini: "L'immaginazione non può esistere senza emozioni".

In We Will Go Through Storms , Anne-Laure Bondoux dipinge una saga familiare, tramandata di padre in figlio a partire dal 1914. Il suo romanzo, in uscita in edizione tascabile, dà voce alla violenza degli uomini e crea un ponte tra le generazioni, rivolgendosi sia agli adolescenti che agli adulti.
Come si sceglie l'argomento di un romanzo in modo che parli ai giovani lettori?
Scrivere un libro inizia sempre con un interrogativo personale. La forma viene dopo, a seconda dei lettori a cui è destinato il mio romanzo. Essendo universale la domanda che mi tormentava da adulto, scommetto che interesserebbe anche i più giovani.
Nella mia famiglia, e intorno a me, i rapporti tra padri e figli erano compromessi, addirittura inesistenti, segnati da padri assenti, padri murati nel silenzio o che imponevano pesantissime richieste ai figli. Ho iniziato a esplorare la storia di mio padre, il mio primo modello maschile, passando da una guerra all'altra fino al 1914. Dopo "L'aube sera grandiose" , che...
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